Antiklassizismen im Cinquecento
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Vortrag: Oltre l'armonia: Leonardo e il "brutto" (Giulia Lombardi, München)

13.09.2019

Oltre l'armonia: Leonardo e il "brutto". XXIII Congresso Nazionale Associazione degli Italianisti, Pisa, 12.-14. September 2019 (Giulia Lombardi, München)

Nella riflessione di Leonardo attorno alle arti, l’armonia delle proporzioni riveste un ruolo preponderante, in quanto rappresenta lo scopo al quale deve ambire l’artista (benché con esiti diversi), sia esso pittore, poeta o scultore.
Un posto marginale occupano, invece, le considerazioni su ciò che, nel processo di creazione artistica, risulta disarmonico, o, semplicemente, "brutto"; apparentemente contrari ai paradigmi di armonia e proporzione elaborati da Leonardo, innalzati a modelli indiscutibili del "bello" rinascimentale (in modo particolare per quanto riguarda la pittura), il "brutto" e il deforme suscitano tuttavia l’interesse dell’artista e si manifestano nella sua opera, poiché anch'essi parte integrante di quella Natura degna di essere rappresentata: si pensi alle caricature, alle descrizioni fantastiche, ad alcune favole o al Bestiario. Da questa prospettiva, anche il Trattato della pittura diventa, in parte, il catalogo di "eccezioni" e "accidenti" dei quali l’artista (nella fattispecie il pittore) deve diffidare in vista di un’opera perfettamente armoniosa.
Il contributo desidera richiamare alcune osservazioni elaborate nel Trattato, in particolare nella sua prima parte – il celebre "Paragone" –, in cui si delineano elementi volti a descrivere una dicotomia – sebbene solamente accennata – "bellezza-bruttezza". Esso desidera ugualmente osservare altri scritti (letterari e non, ferme restando le differenze sostanziali che intercorrono fra pittura e poesia) di Leonardo, individuandovi quei fenomeni catalogabili come "brutti". Nel tentativo di mettere in luce alcuni aspetti della teoria e pratica leonardesche attorno alla questione della "bruttezza", ci si vuole interrogare sulla portata di questa quale abbozzo della moderna concezione del "brutto".